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Acquistare una villetta può rivelarsi un investimento vincente in questo periodo.
Soprattutto negli ultimi anni, a causa dello smartworking e dell’aumento dei prezzi nei contesti cittadini, sempre più persone si stanno orientando verso l’hinterland o i piccoli centri provinciali, acquistando, anche in virtù dei trend di ricerca di spazi ampi emerso dopo il Covid, soluzioni come le villette.
Molto spesso, queste tipologie di case sono bisognose di lavori di ristrutturazione – e di altra natura, come vedremo – anche solo per dare loro un tocco di modernità in più. Quali sono gli interventi più utili da considerare? Scopriamone alcuni nelle prossime righe!
Coibentazione del tetto
Fondamentale per l’isolamento termico, la coibentazione del tetto è un intervento che può essere concretizzato posizionando delle tegole ad hoc realizzate con diversi materiali.
Nella maggior parte dei casi, lo strato più esterno è costituito da vernici a base di poliestere. La sua funzione è quella di tutelare lo strato metallico sottostante dai fenomeni di corrosione causati dagli agenti atmosferici.
Lo strato metallico in questione è una lamina caratterizzata da uno spessore tale da sopportare le sollecitazioni dei venti e la forza peso della neve.
Ovviamente per i lavori è opportuno rivolgersi a ditte specializzate e referenziate (quest’azienda si occupa di manutenzione tetti con un metodo speciale che non richiede il ricorso a ponteggi).
Cucina in taverna
Nei casi in cui sono presenti gli allacci giusti, la taverna della villetta può essere trasformata in una fantastica cucina, ideale per le cene con gli amici nelle sere estive più calde (molto spesso, le villette risalenti agli anni ‘50 – ‘60 sono caratterizzate da muri che garantiscono un ottimo isolamento termico sia in estate, sia in inverno).
Soppalco? Sì, grazie!
Se si amano gli ambienti aperti, nella zona giorno si può ricavare un soppalco, da adibire, per esempio, a studio. Proteggendo debitamente l’area con una tenda, è possibile anche dedicare questo spazio alla camera da letto.
Sistemazione del giardino
Il giardino è senza dubbio uno dei punti che meritano maggior valorizzazione in una villetta. Quando lo si chiama in causa, è necessario rammentare che, per dargli una veste più affascinante e per poterne godere anche nei mesi freddi dell’anno, è possibile installare una pergola bioclimatica.
Di cosa si tratta? Di una struttura che copre una parte dello spazio outdoor – se lo si desidera, si può ottimizzare la copertura anche lateralmente con vetri o teli di materiale plastico – e che si contraddistingue per la presenza di lamelle regolabili attraverso meccanismi manuali o elettrici.
Spostando queste doghe, è possibile massimizzare il comfort dell’area coperta a seconda del momento dell’anno.
Nei casi in cui la pergola non ha una base cementata e non viene ancorata al suolo con interventi murari, non è necessario chiedere alcun permesso per la sua installazione.
Nuova carta da parati
Che si tratti degli interni di una villetta o di un altro contesto abitativo, la carta da parati, sostenibile, economica e semplice da gestire ha sempre il suo perché e permette di rinnovare gli ambienti in maniera rapida ed efficace.
Orto verticale
Anche se si ha spazio in giardino per coltivare piante alimentari nessuno vieta, nel momento in cui la cucina della villetta è sufficientemente grande, di creare, meglio se con dei pallet per puntare sulla sostenibilità, un bell’orto verticale, così da avere a portata di mano le principali piante che possono essere utili nella preparazione dei propri piatti preferiti.
Alberi da frutto in giardino
Oltre all’orto, qualche albero da frutto in generale può essere molto utile in giardino. Ovviamente prima di piantarlo è opportuno chiedere informazioni a un agronomo, in modo da evitare di puntare su piante non adatte al contesto climatico o potenzialmente in grado di danneggiare quelle già presenti nello spazio outdoor.
