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Il mondo dell’arredamento di design di alta gamma è uno dei settori che contraddistingue da sempre il nostro Paese. Nell’ultimo anno i dati relativi alle esportazioni del made in Italy sono cresciuti in modo quasi vertiginoso, come testimoniato anche in questo articolo da ilsole24ore.com, e ogni giorno centinaia di clienti, sia in Italia che all’estero, ordinano alcuni elementi di arredo che saranno indispensabili per creare un’ambientazione unica e originale nella loro casa.
Nelle prossime righe del nostro articolo cercheremo di focalizzarci sulle sedie di design, uno dei complementi d’arredo maggiormente richiesti in questo momento, vedendo insieme quali sono i modelli che hanno fatto la storia per arrivare alle tendenze e ai trend di questo 2023.
5 sedie di design che hanno segnato la storia dell’arredamento
Iniziamo il nostro percorso dalla sedia di design forse più celebre di tutte: la Luis Ghost, ideata da Philippe Starck, che si contraddistingue per le sue forme cristalline ed evanescenti grazie ad una reinterpretazione in chiave moderna e contemporanea delle sedute storiche del periodo di Luigi XV. Se volete scoprire di più su Philippe Starck vi suggeriamo anche di leggere questa intervista dove potrete scoprire alcuni elementi davvero sensazionali della sua attuale residenza a Burano.
Troviamo poi la Superleggera, ideata da Gio Ponti, che con il suo peso di soli 1,7 Kg può essere spostata con un solo dito o quasi. È composta in legno di frassino ed è disponibile anche nella versione con seduta imbottita.
Proseguendo il nostro viaggio ci spostiamo verso l’utilizzo della plastica, con la seduta a guscio monoblocco realizzata da Eames. Fu prodotta per la prima volta nel 1950 ed è il primo modello di design realizzato a livello industriale. Oggi è disponibile in moltissimi colori che sapranno adattarsi perfettamente a qualunque tipo di arredamento.
Se siete invece in cerca di un prodotto davvero originale, potrebbe essere una buona soluzione la sedia Navy, realizzata durante la Seconda Guerra Mondiale da Navy Chair appositamente per essere ospitata all’interno dei sottomarini. Le sue peculiarità sono l’incredibile resistenza all’acqua e agli urti e la sua solidità. Sebbene sia stata prodotta inizialmente per scopi militari, Navy è oggi un complemento d’arredo davvero esclusivo.
Infine torniamo in Italia con una creazione firmata da Vico Magistretti e oggi prodotta e venduta da Heller. Stiamo parlando della sedia Selene, vero e proprio simbolo di una delle stagioni più floride del design italiano. Realizzata nel 1969, è famosa per le sue linee sperimentali che hanno segnato la Space Age ed è diventata nel corso del tempo un complemento d’arredo che viene anche venduto nella versione semi – trasparente, maggiormente contemporanea.
Le tendenze per il 2023: non solo salotti e interno delle abitazioni
Come accennato all’inizio del nostro articolo, la vendita di complementi d’arredo di design e l’esportazione sono in forte crescita in questo 2023, specialmente con alcuni modelli e materiali che stanno segnando questo periodo storico.
La tendenza alla creazione di un arredo che abbia una conformazione innovativa non risiede solamente negli allestimenti domestici, ma anche nelle scelte che vengono fatte dalle varie amministrazioni comunali per creare dei micro salotti in alcuni punti delle loro città in modo da valorizzarle al meglio. La stessa cosa vale anche per l’arredamento del giardino di casa: se un tempo si pensava al design solamente per il salotto, oggi questi complementi d’arredo vengono prodotti con differenti declinazioni in modo che si possano adattare ad un utilizzo esterno.
Linee che richiamano lo stile industriale, grazie all’utilizzo di elementi monoblocco in acciaio o alluminio molto solidi e resistenti, vengono sempre più frequentemente scelte per l’allestimento di aree all’esterno a livello urbano. Per avere un’idea di ciò che stiamo dicendo ci sentiamo anche di suggerirvi di visitare la pagina relativa alle sedie e sedute per l’arredo urbano di lab23.it, dove potrete trovare i modelli più in voga in questo momento da poter consultare per scoprirne le specifiche in modo da comprendere se possano adattarsi o meno al vostro progetto.
