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soggiorno arredato in stile etnico
4 Ago 2023 | aggiornato il: 4 Ago 2023

Cos’è lo stile etnico e come arredarci casa

Gli elementi tipici dello stile etnico – I materiali e i colori più comuni – Le diverse varianti degli stili etnici – Esempio di soggiorno in stile etnico – Esempio di camera da letto in stile etnico

 

Lo stile etnico nell’arredamento si riferisce a un approccio di design che trae ispirazione da diverse culture e tradizioni etniche provenienti da tutto il mondo. Questo tipo di stile si distingue per l’utilizzo di elementi decorativi, materiali, colori e motivi caratteristici di una specifica cultura o regione geografica.

 

In particolare, ci riferiamo a paesi dell’Africa e del Medio Oriente, dove molti oggetti sono realizzati in maniera artigianale e presentano colori accesi, vivi, che catturano immediatamente l’attenzione della persona che si trova in una particolare stanza della casa.

 

Ciò che rende unico l’arredamento etnico è il suo desiderio di esprimere l’identità culturale e riflettere l’autenticità di una specifica comunità. Quando si adotta questo stile, l’obiettivo è creare uno spazio che evoca una sensazione di viaggio in una certa regione o in una cultura piuttosto distante.

 

L’obiettivo è di far viaggiare la mente in posti lontani grazie a particolari elementi come mobili, tessuti e diversi altri accessori appartenenti alla cultura prescelta per l’arredamento.

Gli elementi tipici dello stile etnico

A caratterizzare lo stile etnico di una casa sono vari elementi che, uniti insieme, contribuiscono a restituire l’impressione di essere nel bel mezzo di un viaggio nel deserto del Sahara o di un safari in Sud Africa. Se si opta per questo arredamento, si dovrà fare attenzione a dettagli quali mobili, sedie, divani, tavoli, poltrone fino ad arrivare a tessuti, tappeti, tende e chi più ne ha più ne metta. Tutto ciò senza trascurare gli accessori in grado di dare quel tocco in più alla propria abitazione rispetto alle altre. Nel dettaglio, ci riferiamo, ad esempio, a quadri e tappeti, così tanto influenti nelle culture presenti in questi Paesi, ma anche ad altri elementi di contorno come le zanne di elefante oppure le maschere tribali che aumentano la sensazione di essere realmente immersi in stanze tipiche di posti lontani.

I materiali e i colori più comuni

Come vedremo a breve, lo stile etnico si suddivide in altrettanti stili più specifici e legati alle particolari nazioni che adottano questa tipologia di arredamento per le abitazioni così come per altri luoghi culto.

 

In generale, però, possiamo dire che le tonalità rosse, arancio, blu, marroni e verdi sono perfette dare forma a un ambiente che si ispira allo stile etnico. Parliamo, quindi, di colori accesi che contribuiscono ad aumentare l’ospitalità dell’intera abitazione sia per coloro che ci vivono sia per chi si trova a fare visita agli inquilini di quella casa.

 

Passando, invece, ad analizzare i materiali, è giusto affermare che è il legno a farla da padrone nelle case etniche. La maggior parte degli oggetti e degli accessori che compongono delle stanze di questo genere, infatti, vedono il legno come materiale di costruzione. Tuttavia, non è assolutamente strano trovare elementi composti da bambù, pelle, rattan e altre fibre naturali.

Le diverse varianti degli stili etnici

Esistono vari stili etnici popolari nel design d’interni, tra cui:

  • Stile asiatico: trae ispirazione da diverse culture asiatiche, come il giapponese, il cinese, il coreano e il balinese. Caratterizzato da linee semplici, materiali naturali come legno e bambù, motivi zen e una sensazione di equilibrio e armonia.
  • Stile africano: si concentra sull’uso di elementi provenienti dall’Africa subsahariana, come tessuti con motivi tribali, sculture in legno, oggetti d’arte tribale e colori caldi ispirati alla terra.
  • Stile indiano: richiama l’eleganza e il colore delle tradizioni indiane, con tessuti intricati come il sari, cuscini decorativi, mobili intagliati a mano e motivi tradizionali come mandala e henna.
  • Stile marocchino: prende spunto dallo stile tradizionale del Marocco, con piastrelle decorative, tappeti berberi, lanterne in metallo, arredi intagliati e colori vibranti come il blu e il rosso.
  • Stile messicano: si basa sulla cultura messicana con piastrelle colorate, tessuti vivaci, mobili rustici in legno e decorazioni ispirate alle feste e alla tradizione messicana.

Esempio di soggiorno in stile etnico

Provando a immaginare un soggiorno arredato in stile etnico, possiamo ipotizzare delle pareti del soggiorno dipinte in un colore neutro, come un tono caldo di beige o terracotta, per creare una base rilassante e versatile. Per il pavimento, si potrebbero utilizzare tappeti tribali o tessuti fatti a mano provenienti da culture diverse, come quelli berberi o indiani. Ci potrebbero essere cuscini e tende dai colori vivaci, come rosso, arancione o blu, decorati con motivi tribali o mandala per aggiungere un tocco di energia etnica.

 

Per quel che riguarda i mobili, possiamo immaginarli di legno scuro intagliato, ispirati allo stile indiano o marocchino. Inoltre, potrebbero essere utilizzati per il divano e i tavolini. Per le sedie, si potrebbero scegliere pezzi in stile scandinavo con motivi tribali stampati sui cuscini per un mix di culture. Un grande tavolino in stile marocchino può essere posizionato al centro del soggiorno, arricchito con dettagli dorati o in metallo per un tocco lussuoso.

 

Le pareti possono essere adornate con dipinti o stampe di arte tribale africana o buddista, o con tessuti da parete decorativi come quelli indiani. Lanterne in metallo, lampade di sale dell’Himalaya o luci a LED nascoste dietro schermi di carta Hanji aiuteranno a creare un’atmosfera accogliente e calda.

 

Ulteriore consiglio è quello di aggiungere elementi decorativi come sculture in legno africano o maschere tribali, vasi di terracotta con fiori secchi o verdi per un tocco naturale, cuscini e coperte in tessuti etnici, cestini in vimini per organizzare oggetti e piantine di piante succulente o cactus per un aspetto desertico.

 

Se si ritiene di aver bisogno di una mano in queste decisioni, è bene affidarsi a un interior designer come lo studio Jem Interni, capace di guidare coloro che si rivolgono a esso nella creazione di spazi unici.

Esempio di camera da letto in stile etnico

Partendo dal protagonista di questa stanza, ossia il letto, può essere realizzato in legno scuro intagliato o in stile giapponese con una base a terra e testiera bassa. Un’ottima scelta è di usare dei cuscini decorativi con tessuti tribali o motivi etnici ispirati alle culture di riferimento. Sopra il letto, si può appendere un drappo di tessuto con stampa tribale o un tessuto colorato per creare un effetto teatrale.

 

Tonalità calde come il marrone o il beige si adatteranno alla perfezione per fare da contorno alla stanza.

 

Preoccupandosi dell’illuminazione, la scelta potrebbe ricadere su lampade da comodino o lampade a sospensione con paralumi etnici o disegni ispirati a culture specifiche. Giusto ricordare che le luci soffuse possono creare un’atmosfera intima e rilassante.

 

 

written by Redazione

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